Repubblica: “Nello Musumeci “Ecco cosa chiedo a Draghi”

L’edizione odierna de “La Repubblica” riporta le dichiarazioni di Nello Musumeci, governatore della Sicilia:

«Governo Draghi? È l’unico rimedio possibile, escluse le elezioni. Piuttosto che un governo in continua crisi, meglio una rapida crisi di governo. Sono contento, fra l’altro, che sia stato confermato il ministro Speranza alla Sanità. Si è comportato in maniera assolutamente corretta, speriamo di proseguire un rapporto di leale collaborazione. Se mi preoccupa l’assenza di siciliani nel Governo? No. Ed è un tema che non mi appassiona. La Costituzione dice che ogni ministro rappresenta l’intero territorio nazionale. Se guardo al passato, vedo che in altri governi la Sicilia era ampiamente rappresentata, ma i risultati non sono stati altrettanto ampi e lusinghieri. E comunque il punto di equilibrio e le scelte spettano al presidente del Consiglio».

«Salvini? Ho voluto incontrarlo perché le Regioni del Nord avrebbero in animo di cambiare i criteri storici per la ripartizione dei fondi europei destinati alle aree rurali, per intenderci quelli che riguardano anche i lavoratori forestali. Se cambiassero quei criteri, la Sicilia perderebbe circa 300 milioni. E siccome le Regioni del Nord sono in gran parte governate dalla Lega… Salvini ha mostrato di condividere le nostre preoccupazioni. Ma abbiamo parlato anche del collegamento stabile sullo Stretto».

«Recovery plan? Non chiediamo cento cose, ma cinque o sei. Il collegamento stabile, ovvio. Il completamento del cerchio autostradale da Mazara a Gela, un porto hub che possa intercettare i traffici del Mediterraneo, la velocizzazione delle ferrovie e il loro raddoppio, la messa in sicurezza del territorio, soprattutto per quanto riguarda gli edifici che ospitano scuole e altri servizi pubblici e che sono a rischio sismico. Se poi ci fosse ancora spazio, si potrebbe pensare a un sostegno al piano contro la siccità che abbiamo già avviato».