Repubblica: “Meno soldi a chi è già grande, il progetto per una A più equa. Ecco quanto perderebbero le grandi” (FOTO)
“La legge di Bilancio toglie 40 milioni alla Juventus. E li ridistribuisce a Sampdoria e Genoa, Atalanta, Udinese e Verona. C’è già chi parla di riforma democratica del calcio, di certo il primo effetto della revisione della legge Melandri voluta dal ministro Lotti, sarà una distanza decisamente ridotta tra grandi e piccole nella distribuzione dei diritti tv, proprio nelle settimane in cui la classifica di serie A si spacca in due e scava un solco tra le benestanti e gli altri. Se fino a oggi l’ultima incassava un quarto della prima, da domani il rapporto sarà di un euro a due. Cambiano i parametri, a partire dalla percentuale distribuita equamente: non più il 40% ma il 50% dei soldi. Secondo le cifre dell’ultimo accordo con le tv, i club si dividerebbero allo stesso modo 462 milioni su 924. Sparisce il 5% distribuito in base ai residenti nella città di appartenenza (principio caro a Lotito e favorevole alle squadre delle metropoli). Un 30% si dividerà in base ai risultati: il 15% per l’ultima stagione, il 10% valutando gli ultimi 5 campionati e il 5% sui risultati dal ‘46-47 a oggi. Cala dal 25 al 20% la quota che premia il radicamento sociale: dipenderà dal numero di spettatori paganti negli ultimi 3 campionati. Ma manca ancora il decreto attuativo che ne stabilisca i criteri, ed è su questo che proveranno a far leva le grandi per recuperare qualcosa, in attesa che la legge sia discussa al Senato. Non è ancora fissata la cifra garantita ai club dall’asta per i diritti del triennio 2018-21. A rimetterci sarebbero le sei sorelle in corsa per i primi posti: più penalizzata la Juventus, che dalla cifra di oggi vedrebbe sforbiciati 40 milioni. Secondo le stime di Calcio & Finanza, altri 16 sparirebbero dai bilanci di Milan e Inter. Il doppio di quanto può perdere la Roma. Il Napoli rinuncerebbe a 7-8 milioni, solo 3 la riduzione della Lazio. Salirebbero al contrario i versamenti a tutte le altre: 8 milioni a testa in più per le genovesi, Atalanta, Verona e Udinese. Sette a Fiorentina, Bologna, Chievo, Crotone e Sassuolo. Almeno 4 a Benevento, Spal e Cagliari e 2-3 al Toro. Nel “pacchetto Lotti” pure il via libera al tesseramento di giovani extracomunitari non in regola, dopo che abbiano frequentato almeno un anno di scuola”. Questo quanto riportato da “La Repubblica”. Di seguito una foto illustrativa: