L’edizione odierna di Repubblica si sofferma sulla vicenda dei diritti di immagine di Maradona. La querelle che ormai va avanti dalla tragica scomparsa del Pibe de Oro tra Stefano Ceci, manager e amico di Maradona, e la famiglia di Diego.
La questione relativa all’utilizzo dei diritti d’immagine della leggenda argentina è sotto la lente di ingrandimento da parte di ben tre procure e i reati ipotizzate sono diversi: truffa, diffamazione, associazione illecita, frode ed elusione di incapaci. In particolare la Procura di Napoli indaga per truffa, quella di Roma per diffamazione, aperta anche una causa civile al tribunale di Napoli e c’è un fascicolo in Argentina, probabilmente a Buenos Aires.
“La vicenda è esplosa con la sentenza dello scorso 19 settembre, quando il tribunale civile di Napoli ha sequestrato 150 mila euro a Ceci, rappresentante legale della Diez Fze, impedendogli anche di sfruttare l’immagine di Diego Armando Maradona, un diritto che il campione gli aveva ceduto il 17 agosto del 2020, prevedendo ‘una commissione pari al 50% dei profitti netti conseguiti’, dicono gli atti.