Repubblica: “Maestro contro allievo, sfida tra Rossi e Liverani”
L’edizione odierna della “Repubblica” parla dello scontro a distanza che ci sarà tra il maestro Delio Rossi, tecnico del Palermo, e Fabio Liverani, definito l’allievo, che guida il Lecce. Il modulo utilizzato dall’allenatore dei salentini, è praticamente lo stesso di quello usato da Delio Rossi, il 4-3-1-2. Ci sono sicuramente differenze rispetto al Palermo nel quale Liverani giocava proprio alle dipendenze di Rossi, ma nonostante tutto non mancano le analogie. «Quando giocava — ha detto Rossi non più tardi dello scorso dicembre — Liverani aveva classe e personalità, un carisma determinante e qualità non comuni. Era decisamente superiore a tutti e ha mantenuto le stesse doti che adesso gli tornano utili per guidare una squadra ambiziosa in un campionato difficile come il Lecce. L’esperienza che Fabio ha maturato da grande calciatore è determinante per gestire con successo situazioni sempre esposte a rischio. Liverani ha avuto il merito di farsi costruire una squadra con giocatori adatti alle sue ragioni tecnico-tattiche». «Tende a badare molto al sodo — diceva Liverani presentando Delio Rossi quando arrivò in rosanero la prima volta nel 2009 — tenne tutti sulla corda avendo sempre il gruppo pronto a seguirlo». Entrambi hanno capito forse prima degli altri come sarebbe potuto finire il rapporto fra i palermitani e Maurizio Zamparini. «Per me è un grande dispiacere vedere tutto quello che è successo al Palermo — ha detto Liverani dopo la partita persa al “Barbera” contro i rosanero — Dopo il 2011 si prese una strada sbagliata. Il Palermo aveva uno zoccolo duro che andava coltivato investendo su giovani importanti. Le società devono avere una visione lungimirante e quel Palermo non la ebbe». Dunque adesso, il confronto a distanza tra l’allievo ed il maestro: «Per il Palermo andare in serie A è un obbligo — ha detto Liverani qualche giorno fa — per noi è un’opportunità. Non dobbiamo farci fregare dalle pressioni che sono tutte sulle spalle dei rosanero». «Il calcio è imprevedibile — ha detto Delio Rossi a proposito delle sfide incrociate dell’ultima giornata — non c’è niente di scontato. Intanto pensiamo a giocare la nostra partita, poi vedremo cosa è successo a Lecce e tireremo una riga. Se saremo di là festeggeremo, se saremo di qua affronteremo i play-off».