L’edizione odierna de “La Repubblica” analizza l’attuale situazione in casa Catania. Lucarelli, si legge, ha una missione: migliorare il rendimento della squadra lontano dal “Massimino”. Questo chiese il club al suo tecnico. Oggi, dopo la prima effettiva settimana di lavoro svolta a Torre del Grifo, l’ex centravanti punta lo stadio “Marcello Torre” di Pagani, con l’intento di interrompere il digiuno di punti in gare esterne, che si protrae dal 25 Agosto. Un male oscuro, che ha contraddistinto numerosi campionati del Catania: spesso vincente nel fortino del “Massimino”, ma tremendamente fragile in campo avverso. Nel contesto di un trend negativo che, nel passato più recente, ha contraddistinto quasi tutte le guide tecniche succedutesi sulla panchina rossazzurra, l’unica eccezione è rappresentata dal primo Catania di Lucarellli, artefice di 33 punti in 18 partite.