Repubblica: “L’Italia rialza la guardia contro il virus. Prepara una nuova stretta. Accesso a bar e palestre solo a vaccinati”
L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma su una nuova stretta che l’Italia starebbe preparando per fronteggiare il covid.
L’Italia rialza la guardia contro il virus. Prepara una nuova stretta. E il governo si appresta a mettere sul tavolo il tema più delicato: l’obbligo vaccinale. Potrebbe trattarsi di un obbligo di fatto, attraverso un Green Pass rafforzato in cui si limita (o si esclude) lo strumento del tampone per ottenere la certificazione. Oppure di una vera e propria imposizione di legge. Quel che è certo è che già in settimana la cabina di regia discuterà di un inasprimento del passaporto vaccinale per le attività ricreative. Poi inizierà il percorso di confronto con le forze politiche e sindacali per allargare presto le misure anche al mondo del lavoro, che entrerebbero in vigore dopo alcune settimane di transizione.
Tutto corre a una velocità tale da far apparire preistoria le certezze di pochi giorni fa. L’Austria che impone l’obbligo e i nuovi lockdown in giro per il Continente hanno avuto un impatto devastante. Basta pensare che la Provincia di Bolzano si prepara a varare un’ordinanza per decretare zona rossa vaste aree del territorio, in modo da salvare la stagione turistica. Certo, il dibattito è appena partito e non ci sono certezze, ma l’obiettivo si delinea con chiarezza: la copertura vaccinale totale.
La priorità è evitare nuove chiusure. Confindustria chiede l’obbligo vaccinale, i sindacati sono favorevoli da mesi. Pd e Forza Italia pure, così come Roberto Speranza e molti governatori (anche leghisti). È vero, Mario Draghi continua a mantenersi cauto. Raccoglie elementi, prima di sbilanciarsi. Ma tantissimo, attorno, si muove. E la posizione di Palazzo Chigi, in un primo momento assai prudente, sembra orientarsi verso la necessità di intervenire.