L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sull’inizio della Fase 2. Basta con città blindate e posti di blocco, ma l’autocertificazione resterà per altre due settimane. Tanta attenzione verrà riservata agli assembramenti, con pattuglie pronte ad intervenire per far allontanare le persone. Per ripartire c’è «l’assoluta necessità di far leva sul senso di responsabilità dei singoli cittadini». Per le attività che ripartiranno e non rispetteranno le misure, sono previste sanzioni salate e vanno dalla multa alla sospensione fino alla chiusura dell’attività.