Repubblica: “L’Italia alla Spina «Noi, una classe in gita a prenderci l’Europa»”
L’edizione odierna de “La Repubblica” riporta le dichiarazioni di Leonardo Spinazzola, esterno dell’Italia campione d’Europa:
«Vi abbiamo preso per mano e portato con noi. Abbiamo davvero unito un po’ l’Italia. Pazzesco ma anche normale: io lo sapevo che saremmo arrivati in fondo, per questo ho pianto dopo l’infortunio. Non era dolore ma rabbia. Sento un colpo forte al tallone, con la coda dell’occhio cerco il belga che mi ha colpito ma non vedo nessuno, dietro di me quell’avversario non c’è. Arriva Cristante, crollo a terra e capisco. “Perché adesso, perché a me?”. Questo ho pensato. E poi ho pianto per quello che stavo perdendo».
«Sapete chi siamo, noi azzurri? Una classe delle medie in gita. Facciamo scherzi scemi, ci prendiamo in giro, ci diamo le botte e mai un battibecco vero in 45 giorni. La Nazionale è la prova di quello che può combinare un gruppo di persone solari, di amici veri che chiedono solo di divertirsi e volersi bene. Mancini? Mi ha ha sussurrato all’orecchio “complimenti Spina, sei stato tra i migliori e noi ti aspettiamo”. E io gli ho risposto: “Tranquillo, mister, tanto ci vediamo l’11 luglio”».