L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulla morte di Maradona.
Potrebbe essere deceduto a causa di un micidiale cocktail di psicofarmaci, e gli inquirenti lavorano come se fossero davanti a un delitto. Si aggrava la posizione del neurochirurgo Leopoldo Luque e della psichiatra Augstina Cosachov, che firmarono le dimissioni di Maradona dalla clinica Olivos dopo l’intervento al cervello.
A casa dormiva su un materasso nella stanza dei giochi, quella del karaoke e della playstation, con il wc chimico portatile accanto al letto, senza defibrillatore.