Aspro commento pubblicato da “La Repubblica” sull’attuale situazione in casa Palermo. Il quotidiano, ha infatti analizzato l’immagine del club rosanero, che appare “deprimente”, soffermandosi sui soli 7 abbonati in più rispetto alla passata stagione, con tanto di comunicato stampa sulla quota superata. Ecco in sintesi quanto scritto sul quotidiano:
“Per capire cosa è realmente il Palermo di oggi, quello che questo pomeriggio esordirà a Salerno nel suo secondo campionato di serie B di fila, basterebbe leggere un comunicato di mercoledì dell’ufficio stampa della società rosanero nel quale si dava conto del fatto che il Palermo ha superato la quota abbonati dello scorso anno. Bella forza, lo scorso anno gli abbonati erano 2.063. Poi ti accorgi che il primato è stato superato di sole sette tessere e ti rendi conto veramente di come siamo caduti in basso. […]. L’immagine del Palermo è deprimente. L’immagine di una società che fa un comunicato stampa per dire che ha toccato quota 2070 abbonati invece di 2063. Che tristezza se pensi agli anni del boom dell’affetto dei tifosi, agli anni dello stadio tutto esaurito, agli anni dei campioni, agli anni della promozione, dell’Europa, dei successi targati Zamparini, lo stesso Zamparini che adesso ha dilapidato questo capitale di passione. […] lo scenario che si presenta oggi davanti agli occhi è deprimente con quel solco tra squadra e tifoseria che ormai è diventato una voragine. Del resto, se quello dello scorso anno era l’anno zero, questo che inizia oggi è l’anno sotto zero nel quale i dubbi e le incertezze intorno alla cosa rosanero sono presenti ad ogni livello: in primis quello societario per finire a quello tecnico. La situazione sembra quella dello scorso anno e degli anni che dal 2011, quando Zamparini smantellò la squadra finalista in Coppa Italia, si ripetono nel loro stucchevole canovaccio. Zamparini dice di voler vendere e invece non vende mai. […]”.