L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sul momento dell’FC Messina. Con il tecnico Gabriele al timone, la squadra peloritana ha ottenuto otto vittorie, un pareggio ed una sola sconfitta nelle ultime dieci partita. Un ruolino di marcia impressionante, che ha permesso ai peloritani di consolidarsi al terzo posto in classifica con 39 punti, alle spalle di Palermo e Savoia. E proprio domenica prossima, sulle ali dell’entusiasmo, i messinesi affronteranno in trasferta la capolista rosanero allo stadio “Barbera”. I risultati stanno dando ragione al club, presieduto da Rocco Arena, ed affiancato dal direttore generale Marco Ferrante, gloriosa bandiera del Torino, e dal direttore sportivo Davide Morello, ex portiere granata. La triade Arena-Ferrante-Morello ha formato un mosaico vincente, un vero e proprio rullo compressore quello visto nelle ultime settimane, che vince, convince, fa divertire un pubblico sempre più numeroso e soprattutto ha staccato di 9 punti l’Acr Messina di Pietro Sciotto, che ancora vanta il supporto della tifoseria organizzata, ma che sta esaurendo anche gli ultimi bonus a sua disposizione dopo gli ultimi ed ennesimi risultati deludenti. L’argentino Facundo Coria, il capitano e metronomo del centrocampo Giovanni Giuffrida, il solido tandem difensivo composto da Domenico Marchetti e da Matteo Fissore, il funambolico esterno transalpino Kilian Bevis, il giovanissimo Papa Camara e soprattutto il centravanti Paolo Carbonaro sono i fiori all’occhiello di questo Messina. E soprattutto il bomber palermitano, fermo ai box a causa di un infortunio nelle ultime settimane, spera di tornare tra i protagonisti domenica prossima in casa del “suo” Palermo.