Repubblica: “Le nuove regole e la lista dei 25. Su 39 giocatori, 14 sono da tagliare”

Per Zamparini sono regole assurde. Per la maggior parte dei direttori sportivi della serie A i club sono ancora impreparati. Fatto sta che da questa sessione di mercato entrano in vigore le nuove norme per la compilazione delle liste dei giocatori che potranno scendere in campo nel prossimo campionato. La regola del tetto da 25 elementi alle rose era già stata introdotta l’anno scorso, ma adesso entra in vigore anche il cosiddetto “4+4”, vale a dire l’obbligo di inserire quattro giocatori cresciuti nel settore giovanile e altri quattro cresciuti in squadre italiane. Va chiarito che l’acquisto dei giocatori può essere illimitato, ma l’elenco dei giocatori che possono scendere in campo deve rispettare le regole. Nella lista, poi, non sono a numero chiuso gli under 21 comunitari. Giro di vite, invece, per quanto riguarda gli extracomunitari: resta la possibilità di fare mercato per un massimo di due giocatori all’anno, ma uno dei due deve essere stato convocato almeno due volte nell’ultimo anno nella nazionale maggiore del proprio paese oppure cinque volte negli ultimi tre anni. Un acquisto come quello del diciannovenne brasiliano Matheus Cassini fatto nella scorsa sessione di mercato, oggi non si sarebbe potuto fare: per i giovani extracomunitari al primo tesseramento, infatti, da ora in poi serve l’obbligo di essere residente in Italia ed essere entrato nel nostro Paese con i genitori, non per ragioni sportive, e comunque avere frequentato la scuola italiana per almeno 4 anni. A proposito di Cassini, inoltre, il club di viale del Fante lo ha proposto al Parma in Lega Pro. Se il mercato si chiudesse oggi il Palermo sarebbe in linea con i “4+4”, ma avrebbe qualche problema di abbondanza. I giocatori formati nel vivaio sono Antonino La Gumina, Roberto Pirrello, Giuseppe Pezzella e Accursio Bentivegna. Quelli formati in Italia sono Edoardo Goldaniga, Roberto Vitiello, Andrea Rispoli, Achraf Lazaar e Alberto Gilardino. Al netto dei giocatori che non faranno parte della prossima rosa perché hanno il contratto in scadenza, come Maresca, Sorrentino e Cristante (che non sarà riscattato e fra l’altro è a un passo dal Pescara), il Palermo in questo momento ha una rosa di trentanove elementi, compresi i giocatori che sono rientrati dai prestiti. Fra questi, però, c’è anche qualcuno che potrebbe fare al caso dei rosanero perché ex della Primavera, e quindi cresciuti nel vivaio, che potrebbero rimpiazzare eventuali giovani partenti: Andrea Accardi, Dario Giacomarro, Davide Monteleone, Cephas Malele, Gabriele Zerbo e Andrea Fulignati. Entro questi paletti deve muoversi il direttore sportivo Rino Foschi: per fare degli esempi calzanti con l’attualità di mercato rosanero, se partissero Lazaar e Gilardino sarebbe inevitabile l’acquisto di Borriello per completare la casella dei quattro giocatori cresciuti nel campionato italiano. Il compito più gravoso, e anche il primo da assolvere, sarà liberarsi dai quattordici esuberi che affollano la lista: si tratta di giocatori che possono considerarsi scommesse non riuscite come Abdelhamid El Kaoutari, Granddi N’Goyi, Uros Djurdjevic e Manuel Arteaga. Nella lista degli over 21 in questo momento il Palermo ha undici giocatori: Andelkovic, Gonzalez, Cionek, Struna, Morganella, Hiljemark, Chochev, Vazquez (che però libererà il suo posto), Quaison, Jajalo e Trajkjovski. A loro si aggiunge Ilija Nestorovski, l’attaccante macedone acquistato a gennaio, ma che sarà a disposizione a partire dal primo luglio“. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Repubblica”.