Repubblica: “L’attacco rosanero sulle spalle di Nestorovski”
“Da giorni in casa Palermo si parla di colpi di mercato falliti, di attaccanti che non sono arrivati, di svincolati da monitorare, di gennaio come mese di riparazione. Discorsi su discorsi che poi, come se si trattasse di un gioco dell’oca in rosanero, tornano sempre al punto di partenza. Punto di partenza che ha un nome e un cognome: Ilija Nestorovski. Sarà lui, infatti, a guidare l’attacco del Palermo domani a Pescara nella sfida contro il Crotone. De Zerbi ha provato contro il Napoli a dare un volto diverso alla squadra schierando Diamanti come falso nueve. L’esperimento non ha dato i risultati sperati con la squadra che non ha mai tirato in porta e così si torna all’antico. Si torna a Nestorovski punta centrale. Che Diamanti e Sallai possano giocare da trequartisti o larghi sulle ali poco cambia. Quello che conta è che tutte le speranze di far male al Crotone sono affidate al sinistro del macedone. Un piede che, a dire il vero, sino ad oggi ha fatto poco. Anzi, non ha fatto nulla visto che l’ex capo cannoniere del campionato croato, nelle tre gare disputate, non ha mai concluso verso la porta avversaria. Ma Nestorovski è l’unica punta centrale in organico e quindi, gioco forza, De Zerbi deve affidarsi a lui. Nella speranza che il macedone faccia ricredere tutti e, se non proprio con la frequenza di Pippo Inzaghi al quale lo ha paragonato il presidente Zamparini, inizi a segnare e a rendersi pericoloso in area di rigore ricordando magari i sessantanove gol segnati nelle novanta presenze con l’Inter Zapresic nel campionato croato. Contro il Crotone De Zerbi non dovrebbe modificare il suo modo di giocare. I numeri, per quello che possono contare in queste circostanze, ci dicono che il Palermo continuerà a giocare con il 4-3-3 anche se Diamanti e Sallai potrebbero schierarsi più centrali e qualche metro dietro a Nestorovski. Resterà fuori Embalo così come era capitato all’inizio del secondo tempo della partita contro il Napoli“. Questo quanto riporta l’edizione odierna de “La Repubblica”.