Repubblica: “L’annus horribilis della panchina rosa. Record…”
“Nove allenatori per dieci gestioni. Tanti sono i tecnici che si sono alternati sulla panchina del Palermo nel corso del 2016. Sono già tre gli allenatori che hanno guidato i rosanero in questa prima parte di stagione; otto, invece, le gestioni che si sono date il cambio da gennaio fino a giugno con Ballardini che ha iniziato anche la nuova stagione. L’allenatore di Ravenna è stato in carica per i primi undici giorni del 2016 e poi dal 12 aprile fino al 2 settembre. Ma è sul finire della stagione scorsa che ha compiuto l’impresa di salvare la squadra mettendo insieme undici punti nelle ultime cinque partite, quasi quattro volte più dei punti fatti dei rosanero nelle dodici partite precedenti. Il bottino complessivo di Ballardini è stato di 14 punti in otto partite. La seconda gestione, in attesa dell’arrivo di Guillermo Schelotto, è stata quella pro tempore di Fabio Viviani con Giovanni Bosi, in carica insieme solamente nella trasferta sul campo del Genoa che è costata al Palermo una sconfitta per 4-0. Terza gestione la settimana successiva, in occasione della partita casalinga contro l’Udinese: Schelotto e Bosi riuscirono a vincere 4-1 contro l’Udinese. Ma le difficoltà burocratiche nel tesseramento dell’allenatore argentino e la volontà di proseguire il suo lavoro con la Primavera per Bosi hanno portato alla quarta gestione dell’anno con l’ingresso di Giovanni Tedesco al fianco di Schelotto. Per loro subito un pareggio a Carpi, una sconfitta in casa con il Milan e un altro punto sul campo del Sassuolo. È stato proprio a febbraio che Schelotto ha capito che non avrebbe mai avuto la guida piena della squadra e ha deciso di salutare tutti e lasciare, dando il via alla quinta guida tecnica formata nuovamente da Bosi e Tedesco, ma rimasta in sella per una sola partita, quella persa in casa contro il Torino. Il giorno dopo San Valentino è rinata la sintonia fra Zamparini e Iachini e viene varata la sesta gestione che però dura solo tre partite: Iachini colleziona due sconfitte con Inter e Roma e un pareggio in casa con il Bologna. La carta a sorpresa arriva con la settima gestione stagionale, quella di Walter Novellino che resta in sella per un mese perdendo con Napoli, Chievo e Lazio e facendo solamente un punto contro l’Empoli prima di lasciare il posto nuovamente a Ballardini che è stato anche il primo allenatore di questa stagione con un punto in due partite. De Zerbi ha allenato la squadra per poco meno di tre mesi: cinque i punti in dodici partite. Sono quattro in quattro gare, invece, i punti di Corini dal 30 novembre. Il compito di salvare i rosa è nelle sue mani.”. Questo quanto si legge su “La Repubblica”.