L’edizione odierna de “La Repubblica” riporta le dichiarazioni di Luciana Lamorgese, ministro dell’Interno: «Far rispettare il divieto di assembramento e verificare che venga mantenuta la distanza minima prevista tra le persone. I controlli delle forze di polizia continueranno. C’è attenzione soprattutto sulla crisi che ha colpito medi e piccoli imprenditori. Per agevolare l’accesso al credito, ho chiesto ai prefetti di assumere iniziative con l’Abi e le associazioni di categoria. E ora faccio appello agli imprenditori in difficoltà: rivolgetevi alle istituzioni perché in gioco non c’ è solo la sopravvivenza delle vostre attività ma anche la salvaguardia dell’economia legale; segnalate alle forze di polizia proposte di aiuto provenienti da persone sconosciute o con modalità opache. Lo Stato c’è. E per gli imprenditori che sono già caduti nelle maglie della criminalità mette a disposizione il fondo anti-racket gestito dal Viminale».