Repubblica: “L’aereo accumula ritardi e la Juventus Under 23 pernotta nello scalo di Birgi. Antonini chiede scusa”
«Mi sento in dovere di chiedere scusa a nome del territorio trapanese alla Juventus per essere stata costretta a vivere una notte da incubo come quella passata all’aeroporto» dice il dirigente granata Valerio Antonini.
L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulla disavventura della Juventus U23 all’aeroporto di Trapani.
La Juventus Next Gen ha trascorso una notte piuttosto scomoda all’aeroporto di Trapani, dormendo sul pavimento tra zaini e borse, dopo la partita di Serie C contro il Trapani, conclusasi con un pareggio 1-1. La squadra allenata da Paolo Montero doveva partire domenica sera alle 23:15, ma una serie di rinvii ha posticipato il volo fino alle 9 del mattino seguente. Il volo Ryanair ha subito vari ritardi a causa di problemi tecnici e maltempo, costringendo i 191 passeggeri, tra cui i giocatori, a rimanere a terra per ore senza la possibilità di trovare un’alternativa in albergo.
Il presidente del Trapani, Valerio Antonini, ha espresso dispiacere per l’accaduto, scusandosi a nome del territorio trapanese. Antonini ha colto l’occasione per sollevare critiche sulla gestione dell’aeroporto di Trapani, lamentando la dipendenza da un solo vettore internazionale e la mancanza di infrastrutture adeguate per ospitare squadre importanti, come quella della Juventus, ma anche per altre competizioni sportive, come la Serie A di basket.
L’episodio ha evidenziato la necessità di migliorare i servizi aeroportuali nella regione per sostenere eventi sportivi di alto livello e soddisfare le aspettative turistiche del territorio.