Una vigilia strana quella di Palermo-Brescia per Carlos Embalo. L’attaccante dall’inizio della sessione di calciomercato, insieme al suo procuratore, chiede la cessione ma il Palermo non ci sente. Una delle società interessate al calciatore rosanero è proprio il Brescia che lo vorrebbe per rinforzare il proprio parco attaccanti ed Embalo accetterebbe volentieri la destinazione essendo già stato nella città lombarda e anche perché la compagna è originaria di lì, ma non sembra proprio che il calciatore verrà accontentato. Zamparini ha anche parlato con il presidente Cellino al quale ha confermato che Tedino non vuole privarsi del calciatore, che domani potrebbe anche essere schierato dal primo minuto come titolare sulla fascia destra. Di seguito quanto scrive l’edizione odierna de “La Repubblica” sul possibile trasferimento dell’attaccante:
“Strana vigilia quella di Carlos Embalo. Il giocatore della Guinea ha corso il rischio di presentarsi domani pomeriggio al “ Barbera” da ex indossando la maglia del Brescia, ma molto probabilmente giocherà titolare con quella rosanero proprio contro la squadra che in questo momento più di tutte vorrebbe ingaggiarlo. Dal primo giorno di mercato il suo agente Beppe Accardi spinge perché lasci il Palermo per andare a giocare con più continuità da un’altra parte, ma contemporaneamente il club rosanero risponde che senza alternative di pari valore Embalo non partirà. Per il Palermo è importante sia per la sua versatilità che per le caratteristiche tecniche. Attestati di stima che per il giocatore e il suo agente dovrebbero meritare una presenza fissa nell’undici titolare così come ha promesso di fare proprio il Brescia che due stagioni fa gli ha permesso di giocare 40 partite in campionato segnando 5 gol e firmando 11 assist. E che per l’allenatore del Palermo Bruno Tedino, in questa stagione, sono valse 15 presenze su 22 partite, 7 da titolare e 8 partendo dalla panchina, con un gol e un assist. La cessione nei primi giorni di mercato sembrava molto vicina, visto che c’era la volontà di provare ad accontentare il giocatore. Poi l’allenatore Bruno Tedino ha fatto notare che in questo momento un’alternativa a Embalo in squadra non c’è, così come non c’è fra i suoi giocatori un calciatore che può giocare come lui indifferentemente in attacco o da esterno di centrocampo a destra o a sinistra. Al punto che domani Embalo è il candidato principale per giocare sulla fascia destra vista l’indisponibilità di Rispoli. Una carta a sorpresa, dopo avere schierato Fiordilino a La Spezia, che Tedino vuole giocarsi per provare a rendere più pericolosa la manovra offensiva dei rosanero e che per tutta la settimana ha continuato a provare. Fino a qualche giorno fa da Brescia si sperava che l’ostruzionismo del Palermo fosse legato proprio alla partita in calendario domani pomeriggio alle 15 al “Barbera”. Rinforzare un’avversaria con un proprio giocatore prima di giocarci contro non sarebbe stata una scelta vincente. E proprio provando a darsi questa giustificazione la società bresciana ha continuato a fare buon viso a cattivo gioco. Adesso, però, la situazione si è nuovamente ribaltata. E nemmeno il contatto che voci di mercato raccontano fra il patron del Brescia Massimo Cellino e quello del Palermo Maurizio Zamparini è servito a sbloccare lo stallo. «Il mio allenatore non vuole» si può ipotizzare abbia risposto il friulano al collega sardo. Embalo in questi giorni ha continuato ad allenarsi come al solito. O forse meglio del solito, visto che rispettando la legge del merito adottata all’inizio della stagione, Tedino sta pensando seriamente di gettarlo nella mischia domani”.