L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulle parole di Giovanni Gardini a tracciare un bilancio della stagione appena conclusa e su quella che ancora deve iniziare.
«Il prossimo anno dobbiamo essere competitivi per la promozione in serie A». Ma la stagione che si è appena conclusa «non può che essere considerata positiva», anche se il finale «lascia sicuramente un po’ di rammarico». A una settimana esatta dalla notte della grande delusione dell’ultima del “Barbera” contro il Brescia che ha visto sfumare i play-off, il City Group rompe il silenzio e per bocca dell’amministratore delegato Giovanni Gardini annuncia una stagione ambiziosa: lotta per la serie A e fiducia assoluta per Corini.
«Eugenio è un tecnico preparato, capace, determinato, una persona seria, un grandissimo lavoratore – ha detto Gardini – L’abbiamo scelto dopo un’attenta analisi, anche in considerazione del fatto che è stato il capitano di questa squadra. Ha dimostrato anche quest’anno di avere personalità come allenatore, mantenendo la barra dritta nei momenti di difficoltà, non scoraggiandosi dopo un periodo complicato, accettando una sfida così gravosa di responsabilità e di pressioni come quella di allenare il Palermo».
Se i tifosi rosanero più scettici avevano dei dubbi, le parole dell’uomo del gruppo a Palermo hanno fugato ogni incertezza sulla stagione che verrà. «Il prossimo anno dobbiamo alzare il livello, sicuramente, dobbiamo essere competitivi per la promozione in serie A. Non ci vogliamo nascondere, ma non vogliamo neanche essere presuntuosi o promettere qualcosa che non siamo in grado di poter di poter garantire – ha detto Gardini – Attraverso investimenti strategici nella parte sportiva e nelle strutture non possiamo pensare di non dare al Palermo un ruolo da protagonista. Il Palermo deve essere protagonista nel calcio italiano e questo passa attraverso la programmazione, come è successo in scenari come New York, Melbourne o Montevideo». Una dichiarazione che lascia intendere che il monte ingaggi di 10 milioni di euro dell’anno scorso e il mercato estivo da oltre 7 milioni saranno ampiamente superati per rafforzare la squadra.