Repubblica: “La parabola di Nestogol: da uomo simbolo a bomber smarrito”

L’edizione odierna de “La Repubblica” ha analizzato la situazione relativa a Ilija Nestorovski, da uomo simbolo a bomber smarrito in attesa di una possibile cessione entro venerdì. Ecco un estratto:

“Da signor nessuno a fenomeno, andata e ritorno. Non dev’essere un momento facile per Ilija Nestorovski, passato da un inizio in maglia rosanero in cui doveva fare finta di non sentire le storpiature sul suo nome, “Nestochi?” la più riproponibile, fino al ruolo che suo malgrado sta recitando in questi giorni da capitano degli scontenti. Nel mezzo l’apice toccato in maglia rosanero che lo ha portato a diventare leader del Palermo e indossare la fascia da capitano, prima di imboccare una crisi di gol su azione che dura dal 2 aprile scorso. […]. Ma è una parabola degna di un giro sulle montagne russe quella che accompagna Nestorovski nell’ultimo periodo. Dopo la prima stagione in cui si è messo in evidenza facendo ricredere sul suo conto anche i più scettici, al punto che l’ex presidente Paul Baccaglini disse di avere rifiutato un’offerta da 20 milioni di euro dalla Cina per il suo cartellino, Nestorovski si ritrova oggi ad essere quasi un problema per il Palermo che ha provato per tutta l’estate a cederlo per ragioni di bilancio. […].  Attualmente il suo ingaggio è di 500 mila euro, uno stipendio fuori portata per i nuovi tetti salariali decisi dal Palermo. Facendo leva sulla necessità del club di vendere e sulle voci di un desiderio da parte del giocatore di cambiare aria, nell’ultima sessione di mercato i club italiani che sembravano interessati all’acquisto, Parma, Bologna e Udinese fra le altre, hanno giocato al ribasso e il direttore dell’area tecnica Rino Foschi ha preferito non svendere un giocatore che resta comunque, come si dice in questi casi, un patrimonio della società. […]. Fino a venerdì, giorno di chiusura del calciomercato nei principali campionati esteri in cui le trattative sono ancora aperte, il suo futuro resterà in bilico. Se poi il Palermo non dovesse trovargli una sistemazione c’è da aspettarsi un’esultanza carica di rabbia al primo gol”.