Orgoglio rosanero. Lo rivendicano i tifosi, ma in attesa che il “Barbera” torni a riempirsi e a colorarsi come un tempo, il tema dell’orgoglio palermitano sarà dominante nei due giorni di Rosanero In Fest organizzato dall’associazione “Eterna fratellanza” ai Cantieri culturali della Zisa domani dalle 18 alle 23 e domenica dalle 10 alle 22 (ingresso gratuito).
Mostre di maglie storiche e cimeli, video proiezioni, incontri con vecchie glorie e giochi per bambini oltre che area cibo e bevande con spettacoli di musica e cabaret faranno parte delle attività che vedrà i tifosi del Palermo radunarsi proprio in uno dei giorni che si preannunciano più lunghi nella storia recente della società di viale del Fante. Domani mattina, infatti, si discuterà l’udienza per l’istanza di fallimento; poi alle 15 la squadra di Bruno Tedino andrà in campo contro la Ternana per difendere il primato e provare anche ad allungare il passo rispetto alle dirette inseguitrici. E dalle 18 in poi, comunque siano andate le due partite precedenti, sarà Rosanero In Fest. « È una festa che volevamo organizzare già da tanto tempo – dice Giovanni Polizzi, uno degli organizzatori – volevamo organizzarla a novembre, ma poi per una questione di disponibilità dei locali dello spazio “Tre navate” dei Cantieri culturali siamo stati costretti a spostare la data e in questo modo ci troveremo in concomitanza con uno dei momenti più difficili della storia del Palermo. La nostra è un’iniziativa diretta alla città per risvegliare l’orgoglio rosanero di chi si è andato allontanando sempre di più da questi colori e per provare a spingere i bambini che rischiano di farsi ammaliare dalle big del nostro campionato ad affezionarsi ai colori della squadra della propria città. Cosa mi aspetto dall’udienza? A titolo personale spero proprio che le carte della procura siano errate e che la difesa del Palermo dimostri che effettivamente le carte della società siano in regola».
Oltre alla rivendicazione dell’orgoglio rosanero alla base di tutto c’è la beneficenza. Il ricavato della vendita dell’area ristorazione e l’incasso di tutto quello che si potrà comprare nel corso dei due giorni ai Cantieri culturali della Zisa sarà devoluto all’associazione “Guarire dalla talassemia” della onlus Piera Cutino.
« È il primo appuntamento di una manifestazione che vogliamo riproporre ogni anno – dice Giovanni Polizzi – e al di là di Rosanero In Fest l’associazione “Eterna fratellanza” si occupa di eventi a scopo benefico. Ci sarà anche uno spazio per bambini con degli animatori e dei grandi fogli per colorare, ovviamente tutto in rosa e nero, gadget e palloncini in omaggio per i bambini ».
Quasi tutti i soci dell’associazione sono ultrà del gruppo Curva Nord 12 e da un paio di giorni alla cancellata nord dello stadio “Barbera” è stato affisso una specie di striscione promozionale che invita a partecipare ai due giorni. «Abbiamo invitato non solo ex, ma anche calciatori del Palermo – dice Polizzi – abbiamo ricevuto tantissimi video messaggi che sono stati montati e che saranno trasmessi su un maxi schermo: fra i tanti ci hanno mandato la loro testimonianza Pastore, Migliaccio, Favo, La Grotteria. Saranno presenti fra gli altri Vasari e Galeoto. Doveva esserci anche Di Donato che avrebbe dovuto inaugurare la manifestazione, ma ha trovato un ingaggio come allenatore della Jesina. Ci siamo sentiti ed era molto dispiaciuto, ma buon per lui».
Il palco sarà aperto per musicisti e cabarettisti che si alterneranno dando il loro contributo sia alla causa rosanero che soprattutto a quella benefica. Domenica mattina le scuole calcio potranno scendere in campo su un’area che sarà attrezzata con una porta e un manto in erba sintetica.
Il pezzo forte sarà l’esposizione di oltre trecento maglie di tutti i tempi rosanero e una video proiezione dei momenti migliori della storia del Palermo. A condurre i tifosi per mano in questo viaggio rosanero sarà Massimo Minutella. Questo quanto si legge nell’edizione odierna de “La Repubblica”