Repubblica: “La “mission impossible” del Palermo”
“Vincere per sperare nel “miracolo” e soprattutto mantenere il quarto posto per i play-off La missione è quasi impossibile. Ma in quello spiraglio ci sono tutte le speranze di ottenere la promozione diretta in serie A che il Palermo porterà con sé in campo questa sera in trasferta alle 20,30 contro la Salernitana. L’unica combinazione possibile perché questo avvenga allinea i risultati di tre campi: i rosanero devono vincere a Salerno, contemporaneamente il Frosinone deve perdere in casa con il Foggia e il Parma deve pareggiare o perdere in trasferta sul campo dello Spezia. Tutti gli altri incastri portano il Palermo ai play-off. Ad aumentare le difficoltà della missione ci sono diversi fattori. A cominciare dalle condizioni in cui arriva il Palermo alla partita di stasera. Coronado è fra i convocati, ma giocherà solo in caso di necessità. Nestorovski, Bellusci e Rolando, tutti infortunati, sono rimasti a Palermo con Struna. E il morale della squadra non è proprio quello che ci si potrebbe immaginare alla vigilia di una partita che potrebbe decidere la promozione. Ieri la squadra si è allenata al “ Barbera” per esigenze logistiche legate agli orari della partenza: subito dopo la rifinitura mattutina i rosanero hanno pranzato allo stadio e poi si sono messi in viaggio. Sguardi bassi, volti concentrati e poca voglia di sorridere. L’unico un po’ più spavaldo è sembrato il più esperto del gruppo, Alberto Pomini. «La speranza è l’ultima a morire – dice l’allenatore del Palermo Roberto Stellone – sappiamo che dobbiamo vincere a prescindere da quello che ci succede intorno. Poi è normale che chiederemo cosa è successo sugli altri campi. Mai dire mai: negli ultimi anni è capitato che ci siano stati risultati imprevedibili, ma noi dobbiamo vincere perché anche un pareggio, se vincesse il Venezia, per noi cambierebbe tutto e ci ritroveremmo a dovere affrontare il turno preliminare dei play- off senza avere il tempo per recuperare alcuni degli infortunati che abbiamo». Proprio in funzione di come si svilupperà la giornata di campionato e delle notizie che arriveranno dagli altri campi, Stellone ha deciso di convocare Coronado che per tutta la settimana non si è allenato in gruppo per un risentimento al gluteo. «Anche se è al sessanta o settanta per cento – spiega Stellone – se dovesse servire il miracolo, nel senso che c’è una serie di risultati a favore nostro e la nostra partita ancora non si dovesse essere sbloccata, Igor un quarto d’oro lo può fare. Ma sempre facendo attenzione per non rischiare il suo impiego se poi eventualmente dovessimo disputare i play-off». A proposito di Frosinone- Foggia e Spezia-Parma, Stellone confida nella correttezza. « Ormai succede sempre più spesso che le partite non siano più indirizzate come capitava qualche anno fa – dice – E noi ci aspettiamo una Salernitana spensierata che vorrà onorare il campionato. Dovremo essere determinati, sperare negli altri risultati per avanzare in classifica, ma soprattutto non mollare il quarto posto»”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Repubblica”.