L’edizione odierna de “La Repubblica – Palermo” si sofferma sul Palermo che affronterà la Reggiana dell’ex rosa Vido.
Nella prossima sfida del Palermo contro la Reggiana, in programma sabato alle 15, tornerà in scena un volto noto ai tifosi rosanero: Luca Vido, ex attaccante del Palermo, ora alla Reggiana, scalpita per affrontare la sua vecchia squadra. Vido ha vissuto una parentesi difficile a Palermo, dove non è mai riuscito a imporsi e ha finito per lasciare il club dopo un’annata deludente. Ora, da “meteora” rosanero, potrebbe diventare una minaccia per la retroguardia di Dionisi, soprattutto dopo le sue recenti prestazioni positive, culminate con una doppietta contro il Frosinone.
Vido ha segnato il suo primo gol su azione da oltre un anno e poi ha trasformato un rigore, interrompendo un digiuno che durava da ben 421 giorni. L’ultima volta che aveva segnato in Serie B risaliva al 26 agosto 2023, contro il Como. La voglia di rivincita sarà alta per lui, e il “gol dell’ex” sarà certamente un pericolo da non sottovalutare per il Palermo.
Ma Vido non è l’unico ex rosanero a cercare riscatto: anche Leo Stulac, regista della Reggiana, ha un conto in sospeso con il Palermo. Stulac, a causa di infortuni e prestazioni sottotono, non ha mai brillato durante la sua permanenza in Sicilia. Tuttavia, il suo gol record segnato al 103′ contro lo Spezia rimane impresso nella memoria dei tifosi.
Vido e Stulac rappresentano due ostacoli emotivi e tecnici sulla strada del Palermo, che deve assolutamente ritrovare la vittoria al “Barbera”, ormai non più un fortino inviolabile. La Reggiana, pur puntando alla salvezza, vuole togliersi qualche soddisfazione in più, e potrebbe farlo proprio attraverso giocatori che hanno un conto in sospeso con il passato.
Da un lato c’è un Palermo che deve conquistare tre punti cruciali, dall’altro una Reggiana che arriverà con la voglia di sorprendere, spinta dalla motivazione di chi vuole dimostrare il proprio valore.