Repubblica: “La grande fuga, via da Napoli le mogli di Allan e Zielinski”
L’edizione odierna di “Repubblica” parla del caos in casa Napoli. Il grido di allarme lo aveva lanciato sabato, quando la notizia del tentato furto nella sua villetta era diventato di dominio pubblico. Thais Marques, moglie di Allan, era stata chiara su instagram prima di chiudere tutti i suoi account social. Credo che adesso si stia esagerando e io non ne posso più. La gente non può usare notizie false per fare così ad una famiglia con bambini. Questo non è calcio, non è tifo» . Parole che trasudavano paura per l’irruzione nell’abitazione di Pozzuoli, mentre lei era in casa. Gli Allan hanno allora deciso di trasferirsi in albergo – scrive il quotidiano-, lasciando momentaneamente la loro casa. Il centrocampista del Napoli, non convocato dalla Nazionale brasiliana, potrà trascorrere la settimana della sosta assieme alla sua famiglia e provare a dimenticare il brutto episodio. Non è escluso che la signora Thais decida di tornare in Brasile per portare a termine la gravidanza (è al settimo mese). L’obiettivo è ritrovare la giusta tranquillità, una condizione scelta anche da Jenny Insigne, moglie di Lorenzo, che rimarrà qualche giorno a Frattamaggiore dai suoi genitori, mentre il marito ha risposto alla chiamata dell’Italia. Probabilmente quest’ultima è solo una coincidenza, ma è forse la cartina di tornasole del clima teso attorno ai giocatori del Napoli e certificato dal furto nell’auto di Laura Slowiak, moglie di Zielinski. La moglie del giocatore polacco ieri non ci ha pensato troppo su e ha seguito il marito, convocato dalla sua Nazionale, in Polonia. Dopo il danneggiamento della sua auto a Varcaturo, la Zielinski aveva raccontato la sua paura nella chat di whatsapp delle compagne dei giocatori. I due eventi, a distanza di 48 ore, hanno sicuramente minato la tranquillità del gruppo azzurro. Si era anche diffusa la voce di una presa di posizione pubblica da parte dei calciatori ( magari con una conferenza stampa), ma la circostanza non ha trovato altri riscontri. I tifosi temono che questi episodi possano rappresentare una spinta ulteriore alla cessione di alcuni big – prosegue il quotidiano- al termine della stagione. Difficile trovare un collegamento la criminalità colpisce in tutte le grandi città, come accaduto qualche settimana fa a Marchisio a Torino – ma sicuramente la posizione di Allan non è così solida. Già a gennaio avrebbe ceduto volentieri alle lusinghe del Psg e il mancato adeguamento del contratto ha aumentato il suo malumore: potrebbe prendere in considerazione una partenza, se dovesse arrivare una nuova offerta. Non è fluida neanche la situazione di Zielinski. La trattativa per il rinnovo è diventata estenuante e le lusinghe provenienti dalla Premier non sono passate inosservate. E se Jurgen Klopp continua a fargli i complimenti ( glieli ha fatti di persona il 17 settembre dopo Napoli- Liverpool), Zielinski riflette sul suo futuro. Stesso discorso per Insigne, considerato un vero e proprio capro espiatorio dal pubblico del San Paolo che sabato sera lo ha fischiato sonoramente al momento della sostituzione. Puzzle di una situazione complessa che dovrà provare a risolvere Carlo Ancelotti, ieri a Nyon per un incontro con i maggiori allenatori europei. Oggi il tecnico ritroverà i suoi giocatori a Castel Volturno: mancano i 13 nazionali. Carletto ne approfitterà per studiare un Napoli più equilibrato e, chissà, più sereno.