L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulla difesa del Palermo che è in cerca di conferme.
È ancora sotto osservazione, ma dopo la vittoria contro il Genoa c’è un dato di fatto: con la coppia di centrali Marconi Nedelcearu la difesa del Palermo ha subito solo un gol in tre gare, ma soprattutto ha mostrato meno incertezze rispetto alle altre due uscite in cui ha incassato sei reti. Dopo le prime 5 gare di campionato, è il pacchetto difensivo quello che ancora deve trovare gli equilibri e non solo al centro, ma anche sulla corsia esterna di sinistra, in un reparto dove le alternative non mancano, anzi c’è molta abbondanza: ben 13 giocatori.
Virtualmente, la coppia di centrali titolari è costituita dai nuovi arrivati, il nazionale rumeno Nedelcearu e il giovane di prospettiva Bettella. Ma se la squadra rosanero è ancora un cantiere aperto e il tempo per affinare i meccanismi è stato pochissimo, i due, entrambi destri di piede, non sono sembrati a loro agio a sinistra e insieme. E soprattutto Nedelcearu ha reso meglio sulla destra al fianco di Marconi, che ha recitato la parte di guida esperta. Motivo per il quale non è scontato che, in una gara delicata come la trasferta di Frosinone, Bettella, rientrato dalla squalifica, parta da titolare. Sulla destra, finora, Buttaro ha dimostrato un grande condizione e soprattutto personalità a dispetto dei suoi 20 anni.
Tanto che al momento è inamovibile. Con buona pace di Edoardo Pierozzi, il laterale destro arrivato dalla Fiorentina in prestito, con premesse diverse e finora utilizzato con il contagocce: «Sono arrivato in un periodo di transizione, ma la società crede in me, altrimenti non sarei venuto qua a Palermo – ha detto il laterale fiorentino – Le voci su un mio addio sono state infondate, posso giocare anche esterno alto, ma il mio ruolo naturale è quello di terzino destro. So che c’è una grande concorrenza, ma è normale in un club come il Palermo».
Una frase che dimostra la voglia di giocare in un reparto con grande abbondanza. Sulla sinistra, infatti, tra infortuni e defezioni, i giochi sono ancora aperti. A inizio stagione il titolare sembrava Marco Sala, arrivato in prestito dal Sassuolo, ma il terzino si è infortunato contro il Perugia e da quando è tornato a disposizione non ha più giocato dal primo minuto. L’arrivo inaspettato del pupillo di Corini Ales Mateju ha mischiato le carte. È evidente che il tecnico conti molto sul nazionale ceco, ma con Buttaro in gran forma lo ha dirottato sulla sinistra, dove gioca con il piede debole e a tratti è sembrato in difficoltà.