“Mischia le carte Eugenio Corini. L’allenatore del Palermo pensa a come mettere in campo la sua squadra nello scontro diretto di sabato pomeriggio alle 18 a Empoli. Ma senza lasciare intendere ancora nulla sulle scelte che prenderà per la prima partita del 2017. Due le alternative possibili: ripartire dalla squadra che ha pareggiato in casa contro il Pescara nell’ultima partita o cambiare qualcosa per trovare il passo giusto e rilanciare la corsa salvezza alla vigilia di un ciclo di partite dure che metterà i rosanero di fronte a Sassuolo, Inter e Napoli. Dal mercato ancora non sono arrivati rinforzi e per la prima partita dell’anno Corini dovrà continuare a puntare sulla rosa che ha trovato il giorno del suo insediamento. In questo contesto l’allenatore deve fare anche i conti con gli infortuni, visto che rischia di fermarsi nuovamente Trajkovski per un problema alla caviglia e Andelkovic non è ancora disponibile dopo l’intervento chirurgico al menisco del ginocchio destro, oltre ai mal di pancia di alcuni suoi giocatori che hanno chiesto di essere ceduti o che sono già andati via. È il caso di Hiljemark che ha chiesto di cambiare aria e di Bouy che non è rientrato dopo le vacanze, sia pure in accordo con la società. Se il Palermo cambierà pelle per quanto riguardo i suoi giocatori si capirà in corso di mercato; a Empoli invece Corini si aspetta che la sua squadra cambi atteggiamento, soprattutto nei minuti finali di partita, nel lasso di tempo in cui i rosanero hanno già perso diversi punti dall’inizio del campionato. Sempre a proposito dell’infermeria, inoltre, solamente oggi si saprà se Aleesami e Goldaniga potranno essere considerati fra gli arruolabili: il primo ieri è rimasto a riposo per l’influenza, il secondo ha saltato la partitella di fine allenamento di ieri pomeriggio per un leggero infortunio. Il dubbio di queste ore, che potrà essere sciolto già oggi nel corso del test in famiglia in cui il Palermo tradizionalmente prova i probabili titolari, è se riproporre quindi il 3-4-2-1 della partita contro il Pescara o se schierarsi nello stesso modo dell’Empoli che gioca con il 4-3-1-2. Nel primo caso Corini si affiderebbe praticamente agli stessi uomini del 22 dicembre con Cionek, Gonzalez e Goldaniga in difesa davanti a Posavec; i due mediani Gazzi e Jajalo a centrocampo con Rispoli e Aleesami sulle fasce; i due trequartisti Diamanti e Quaison alle spalle di Nestorovski. Se invece la scelta dovesse ricadere su un modulo simile a quello dell’Empoli, potrebbe entrare in ballottaggio Bruno Henrique per il ruolo di trequartista: in questo caso a fargli spazio sarebbe Cionek. Il brasiliano, per la verità, potrebbe anche prendere il posto di Diamanti, soprattutto dopo le dichiarazioni di Zamparini che lo ha definito utile solamente per una trentina di minuti a partita. Potrebbe nascere anche un secondo ballottaggio fra Balogh e Quaison, ma solamente se in questi giorni la posizione dello svedese dovesse irrigidirsi sulla questione del rinnovo di contratto che andrà in scadenza a giugno. Le parti, infatti, al momento non sembrano vicine all’accordo e una delle ipotesi in pista potrebbe anche essere la cessione a gennaio.”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Repubblica”.