“La bella partenza contro lo Spezia fa bene al Palermo ma non deve ubriacarlo. Il 2 a 0 all’esordio è un risultato che mette in luce tutta una serie di cose positive, ma che non deve far pensare che la strada sia in discesa, che il campionato è già vinto, che le avversarie sono tutte meno forti del Palermo. Lo dice la logica, ma lo dice anche la realtà. Basta vedere i risultati di molte altre formazioni impegnate nel campionato e potenziali competitor del Palermo per la promozione per capire che i rosa diranno certamente la loro, ma non saranno i soli a parlare.
L’ALLENATORE Tedino questo sembra averlo capito per primo. Il tecnico, pochi minuti dopo la fine della gara, oltre agli elogi per i suoi ha svolto il ruolo del pompiere gettando acqua sul fuoco e parlando delle future difficoltà. La prima, ad esempio, quella di sabato quando a Brescia i rosa saranno senza otto titolari impegnati con le loro nazionali. Tedino, di questo bisogna dargli atto, sta facendo giocare bene il Palermo. Nelle due gare ufficiali la squadra ha dimostrato di seguire il tecnico anche se, pure in questo caso, serve fare la tara a quanto visto perché Virtus Francavilla e, per certi versi, lo Spezia non sono stati avversari trascendentali. Ma la partenza di questo tecnico esordiente in serie B è sicuramente confortante”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “La Repubblica”.