Repubblica: “Juve, quarantena e rabbia «Una follia farci giocare. Ora saremo un esempio»”
L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sui timori della Juventus, dopo la positività di Rugani. «Doveva arrivare e doveva essere forte e rumorosa per scoprire che stavamo sbagliando. Ascoltate chi sta vivendo questa emergenza, non sottovalutatela». Il duro messaggio social di Miralem Pjanic svela il pensiero dominante nello spogliatoio bianconero: è stato un errore giocare domenica sera contro l’Inter, anzi è stata una follia oltre che una barzelletta, questi sono i termini usati dai calciatori della Juve. Il campionato doveva fermarsi prima. Gli stranieri vorrebbero tornare a casa, ma non hanno capito che non si può. Cristiano Ronaldo è a Madeira, ma non si può avvicinare alla madre colpita da ictus. In isolamento domiciliare volontario si sono messi tutti: 121 persone fra calciatori, staff, dirigenti e dipendenti. Anche il presidente Andrea Agnelli che lo ha ufficializzato via Twitter. Il pensiero dello spogliatoio, assai condiviso, è la speranza di un rinvio degli Europei di anno per tentare di riprendere e chiudere almeno il campionato tra giugno e luglio, e se non sarà possibile pazienza. Per la Champions c’è rassegnazione: si è capito che non sarà più possibile disputarla, se ne riparlerà nel 2021. E il campionato? Gli juventini non vogliono vincerlo a tavolino. Gli scudetti di cartone, dicono, li lasciamo agli altri. Il sospetto, ma è qualcosa in più, è che il presidente della Lazio, Claudio Lotito, abbia spinto in tutti i modi la Lega Calcio a giocare ancora un turno di serie A sperando di restare primo in classifica anche dopo Juventus- Inter, e nel caso provare a prendersi lo scudetto così.