L’emergenza Coronavirus si fa sempre più allarmante in Italia, i contagi aumentano di giorno in giorno, il sistema ospedaliero sta per arrivare al collasso.
L’edizione odierna di “La Repubblica” fa il punto della situazione sulla ricerca della “Fondazione Gates”, che ha stimato che il 24 novembre si arriverà a 75mila ricoveri, circa il 40% dei letti disponibili in Italia. In base ai dati elaborati dai ricercatori statunitensi, proseguendo con questo ritmo il 10 di novembre i letti occupati saliranno a 32mila, raggiungeranno cioè il record della prima ondata, toccato tra marzo e aprile. Altri 14 giorni e il 24 novembre si toccheranno i 75mila ricoveri. Questa è la soglia critica, perché rappresenta il 40% dei letti disponibili in Italia. La conoscono bene anche nel Governo «Abbiamo 20 giorni di tempo per evitare il collasso del sistema», dicono dall’esecutivo.
Per questo il record di marzo-aprile potrebbe essere battuto anche tra meno di 10 giorni e la soglia dei 75mila ricoveri raggiunta appunto in una ventina
di giorni. Come sempre quando si parla di proiezioni, possono esserci scostamenti, in positivo o in negativo, che allungano o accorciano i tempi in cui si raggiungono certe soglie.
Riguardo alla terapie intensive, l’istituto stima che il 10 novembre siano 2.800 i letti occupati (contro i 1.843 di ieri) e il 24 siano 6.600.