L’edizione odierna di “Repubblica” parla delle nuove misure in arrivo. Una nuova stretta è allo studio del governo.
Sarà decisa nelle prossime ore e appare inevitabile, perché in Italia la curva cresce e secondo i calcoli dei tecnici continuerà a crescere almeno per un’altra settimana.
Le ipotesi sul tavolo, al momento, sono due – scrive il quotidiano -. Primo: nuovi criteri per l’Rt che permettano di decretare con numeri anche meno emergenziali zone arancioni e rosse regionali. Secondo: un nuovo giro di vite nazionale che potrebbe portare a istituire zone rosse nei fine settimana sull’intero territorio italiano. Significa chiudere bar, ristoranti, negozi, centri commerciali, oltre a vietare i movimenti non essenziali. Per gli altri giorni, si pensa comunque a ulteriori limitazioni alla circolazione intercomunale e interregionale.
C’è poi l’altra cartuccia a disposizione dell’esecutivo: l’idea di rafforzare la zona gialla nazionale. Si prenderà in prestito il modello delle feste fissando per un mese (fino dunque alla prima settimana di febbraio) una zona rossa nazionale nei festivi e prefestivi. Chiusi dunque negozi, ristoranti, bar, vietata la circolazione se non per ragioni motivate.