L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sul nuovo DPCM, che sarà in vigore fino al 4 dicembre.
L’obiettivo è costringere i governatori ai lockdown locali nelle zone con indice Rt di diffusione del virus capace di sfiorare quota 2. Oppure anche solo oltre 1.5, associato però al “rischio alto”. Ci sarà il blocco dei movimenti interregionali, la chiusura dei musei, la didattica a distanza per le superiori.
E’ battaglia sul coprifuoco: la mediazione che si fa strada è quella delle 21, senza escludere l’opzione delle 20. Tornerebbe dunque l’autocertificazione per dimostrare le ragioni improrogabili di lavoro o di salute che impongono la necessità di circolare.