L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulle inadempienze di AstraZeneca, che hanno costretto al rallentamento delle somministrazioni dei vaccini anti-Covid 19.
L’Italia dovrà rivedere il piano. Commissario e governo hanno deciso di citare in tribunale i due colossi della farmaceutica Pfizer e Astrazeneca. Anche quest’ultima, infatti, prima ancora di ricevere il via libera dall’Ema al proprio prodotto, ha annunciato il taglio delle forniture.
«I ritardi sono inaccettabili — dice il premier Conte — e costituiscono gravi violazioni contrattuali che producono danni enormi all’Italia, il nostro piano è stato elaborato sulla base di impegni contrattuali liberamente assunti e ricorreremo a tutti gli strumenti e a tutte le iniziative legali per rivendicarne il rispetto».