L’edizione odierna di “Repubblica” parla della riduzione dei turisti nelle città italiane. Il Covid, stima l’Enit, farà crollare del 55% gli arrivi di visitatori esteri nel 2020, aprendo un buco di 23 miliardi nelle entrate tricolori. E la città di Venezia, dove l’88% degli ospiti arriva da oltrefrontiera, è tra le destinazioni che paga il conto più salato, anche ora che il lockdown è finito. «L’anno scorso a fine giugno qui lavoravamo in 25 e facevamo sette viaggi al giorno a testa» ricorda Giudice, commerciante locale. «Mancano del tutto gli americani, il nostro primo mercato – dice l’assessore al turismo Cecilia Del Re . E le incoraggianti prenotazioni che arrivano ora sono solo dall’Italia e dalla Germania».