L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulla reazione a catena provocata dalla riapertura degli stadi prevista per Euro 2021.
Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro: «Siamo pronti ad aprire tutti i musei della città sabato e domenica 24 e 25 aprile». Lo segue il collega di Firenze Dario Nardella: «Ok la graduale riapertura degli stadi, ma allora si pianifichi anche quella di cinema e teatri, specialmente se all’aperto».
Il mondo della cultura e degli spettacoli è pronto a rivendicare i propri diritti dopo il sì del governo alla presenza del pubblico allo stadio “Olimpico” di Roma, l’11 giugno, per la gara inaugurale degli Europei di calcio. I lavoratori dello spettacolo e dell’industria musicale si sentono discriminati. «Farò tutto il possibile per garantire la riapertura di cinema, teatri e luoghi di cultura. Dobbiamo puntare nei prossimi mesi a una serie di eventi all’aperto. Riapriranno anche i luoghi al chiuso ma allargando un po’ le regole e i numeri, dobbiamo avere una grande stagione all’aperto, abbiamo bisogno di avere le nostre piazze, le nostre strade, le nostre arene piene di musica, di cinema, di danza, di attività culturale», promette Franceschini.