“E a proposito dell’istanza di fallimento, con la prima udienza fissata per giovedì 7 dicembre, è stato nominato anche il giudice delegato che è Giuseppe Sidoti. Il Palermo, una volta ricevuta la notifica da parte della quarta sezione del tribunale fallimentare, ha già iniziato a lavorare sulla strategia difensiva che punterebbe a sciogliere il nodo più grosso, vale a dire l’ipotesi del reato fallimentare che ha spinto i pm a presentare l’istanza per potere perseguire i reati punibili a carico degli amministratori soltanto in presenza di una dichiarazione di fallimento.”. Questo quanto riportato da “La Repubblica”.