L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sul caso di “Nonna Iole”, 100 anni compiuti lo scorso gennaio, ricoverata al covid-hospital di Partinico dal 18 aprile. Da neonata è sopravvissuta alla pandemia della Spagnola e adesso è guarita dal Coronavirus. Al suo arrivo, i medici la davano quasi per spacciata. L’unico farmaco somministratole, infatti, è stato un anticoagulante, l’eparina, che in meno di due settimane ha sconfitto il virus. Un caso scientifico più unico che raro. «Probabilmente nonna Iole è guarita perché potrebbe presentare un Dna molto particolare – spiegano dal covid- hospital – Se così fosse, sarebbe uno dei pochissimi casi in Italia».