Repubblica: “Incognita abbonamenti: il Palermo si allea con il Massimo. Flop in vista?”

“Sembra una scommessa azzardata: portare il melomane del palco allo stadio e il tifoso della curva a teatro. E invece è il progetto che da quest’anno il Palermo porta avanti con il Teatro Massimo. Un progetto suggellato ieri mattina dalla presentazione proprio al Massimo delle nuove maglie della formazione rosanero. Primo passo ufficiale di una partnership che vedrà i due soggetti impegnati su più campi, ma che vuole soprattutto uno scambio di pubblico in modo da portare gli appassionati della lirica al Barbera e quelli del calcio al Massimo. Del resto, come evidenziato dal sovrintendente Francesco Giambrone, il Palermo e il Massimo offrono entrambi uno spettacolo e vivono degli applausi, ma anche delle critiche del loro pubblico. Quasi a voler dare manforte alle parole del dirigente del Teatro Massimo, una trentina di ultrà hanno manifestato tutto il loro dissenso nei confronti del presidente Zamparini proprio mentre all’interno del teatro venivano presentate le nuove maglie della Joma (una rosa, una bianca e una nera) che da quest’anno avranno sulle spalle il marchio Bisaten della famiglia Di Maria. Insomma, proprio nel momento in cui il Palermo sembra vicino alla cessione a un gruppo cinese, la società rosanero vuole ribadire il proprio radicamento nel territorio. Un ragionamento ancora più netto se, come ha ricordato il dirigente rosanero Stefano Pedrelli, viene sottolineato che la denominazione della società di viale del Fante è Us Città di Palermo. Una denominazione che, all’epoca, venne studiata dal sindaco Orlando per venire incontro a una società sull’orlo del fallimento. Ieri Orlando, presente anche lui al Teatro Massimo, ha ribadito l’interesse del Comune di Palermo alla realizzazione di un nuovo stadio. Argomento tornato di moda da quando Zamparini ha intensificato i contatti con il colosso delle costruzioni cinese che vuole acquistare il Palermo e ha come primo obiettivo la costruzione di un nuovo impianto. Orlando ha confermato di avere sentito Zamparini e di essere pronto ad prendere in esame un eventuale nuovo progetto per la realizzazione dell’impianto destinando il “Barbera” a grande arena per concerti. In attesa che dalle parole si passi ai fatti, il Palermo ha la necessità di riempire il “Barbera” per la prossima stagione. Una missione che in questo momento di impasse tecnica, con la squadra rosanero che non ha fatto ancora un acquisto, sembra ardua. «Il mercato è lungo — ha detto Rispoli nel corso della presentazione della maglie — I tifosi devono stare tranquilli perché per Foschi parla la sua storia e sono sicuro che la società allestirà una buona squadra». I tifosi sono scettici. Un primo test sul gradimento della squadra sarà il 18 luglio quando prenderà il via la campagna abbonamenti che verrà presentata il 12. Una campagna che, perla sinergia tra Palermo e Massimo, prevede una reciproca scontistica per chi acquisterà l’abbonamento per la stagione del calcio o del teatro”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Repubblica”.