Repubblica: “Inchiesta Juventus, il messaggio Whatsapp di Chiellini: «La società dirà che rinunciamo a 4 mensilità per aiutare il club»”

L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sull’inchiesta plusvalenze riguardante la Juventus e riporta un messaggio Whatsapp mandato da Giorgio Chiellini alla squadra.

L’ex capitano bianconero ora ai Los Angeles FC, il 27 marzo 2020, scrive ai suoi colleghi: “Ciao a tutti, come sapete stiamo parlando con Fabio (Paratici, ndr) e il presidente (Andrea Agnelli), per cercare di aiutare il club e tutti i dipendenti in questo momento di difficoltà. La proposta finale è questa: Ci mancano 4 mesi di salario 3 mesi pagati in caso che riusciamo a finire il campionato 2 mesi e mezzo in caso di stop Il presidente ha garantito il pagamento di una mensilità il 1 luglio e il resto nella stagione 20/21. Ringraziano davvero tutta la squadra per la sensibilità. ln caso di ok domani avrei un foglio firmato dal presidente dove si fa garante di quanto detto sopra. […] Fatemi sapere cosa ne pensate e grazie di tutto”. Il giorno successivo, Chiellini aggiunge: “i prossimi passi sono questi: Vi arriverà nei prossimi giorni un foglio che vale tutto e niente come quello che abbiamo firmato io e il presidente dove ci impegniamo a lasciare i restanti mesi di questa stagione. Successivamente saranno contattati i vostri avvocati o agenti e NELLO STESSO MOMENTO saranno firmati i contratti validi per questa stagione e per la prossima. La Juventus farà un comunicato stampa dove dirà che rinunciamo a 4 mensilità per aiutare il club (…). Grazie di tutto”.

La storia si ripete per la manovra sui compensi della stagione 2020- 2021. E Consob scrive: “Ha avuto la reale natura di mero differimento, senza alcuna riduzione stipendiale, di quattro mensilità dell’esercizio 2020-2021 agli esercizi 2021- 2022 e 2022-2023”. Parliamo in totale di 17 calciatori per un importo di 59,8 milioni. Ma che è successo di queste scritture? Gli investigatori della Guardia di Finanza, coordinati dal procuratore aggiunto Marco Gianoglio e dai pm Mario Bendoni e Ciro Santoriello, – scrive Il Fatto Quotidiano – hanno trovato gli accordi di integrazione dei compensi di 16 calciatori per un importo totale tra i 56,6 e 61,8 milioni. Accordi depositati solo per 11 calciatori e un importo di 30,7 milioni. In 6 di questi casi sono state rinvenute le scritture private firmate da entrambe le parti per circa 18,4 milioni. In 4 casi la scrittura privata è firmata solo dalla Juventus e in un caso non sono presenti firme.