Repubblica: “In tempi di Covid l’Ars non si libera del virus dello spreco. Raddoppio delle pensioni con la stessa legge che taglia (di poco) i vitalizi”

L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sul “virus” dello spreco all’Ars.

Il glorioso parlamento siciliano ci ricasca: succede che l’aula decide che, per chi gode del sistema contributivo entrato in vigore nel 2012, l’ammontare della pensione si calcoli anche sulla base della diaria, e non solo dell’indennità.

Con un tratto di penna, gli stessi beneficiari del provvedimento si portano il vitalizio da 718 a 1.207 euro mensili con una sola legislatura, da 1.348 a 2.123 per chi ha fatto due legislature. Il tutto godibile al compimento dei 60 anni. Ma a fare davvero impressione è la cifra del trattamento di fine rapporto. Che sale da 36 a 70 mila euro per chi ha una legislatura alle spalle e da 76 mila a 120 mila per chi ne ha due.