L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sul momento del Trapani. È poggiata tutta sulle spalle di Biabiany la speranza di risalire la china e creare un’inversione di tendenza ad una stagione fin qui deludente. Nember non è intenzionato ad alcun cambio di allenatore, lo sforzo economico sarà proiettato solo sugli svincolati. È probabile che Biabiany possa ricoprire la posizione di esterno destro offensivo nel 4- 3- 3, per provare a dare consistenza ad una manovra che fino a oggi si è dimostrata (tranne rare eccezioni) poco incisiva. Di sicuro, da oggi, il Trapani ha necessità di un cambio di marcia. Troppo pochi 7 punti in 12 partite. Con una vittoria il Trapani agguanterebbe proprio i toscani, abbandonando lo scomodissimo ultimo posto solitario che occupa. Non ha convinto il difensore norvegese Strandberg, ex Krasnodar. Mercoledì dall’Argentina arriva Fausto Grillo. Per lui la firma pare molto vicina.
La società lavora con l’idea che il settore del campo in cui il Trapani debba essere velocemente rinforzato sia la difesa. È rimasto per una settimana in prova, il ventinovenne difensore norvegese Stefan Strandberg, ex Krasnodar. È ancora in città, ma sembra che non abbia convinto. Mercoledì, invece, è arrivato dall’Argentina Fausto Grillo, un altro difensore centrale che la scorsa stagione ha giocato cinque partite di coppa nazionale con la squadra turca del Goztepe. Per lui, invece, pare che la firma sia molto vicina.