Repubblica: “Il Trapani riparte da Pace, ma servono nuove risorse. I tifosi adesso si spaccano sul futuro…”

L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sul momento del Trapani. Fabio Petroni, rappresentante dell’Alivision ( proprietaria del cento per cento delle quote del club), ha deciso che Giorgio Heller non dovesse essere più il presidente, e che questo ruolo dovesse essere ricoperto da Pino Pace, attuale presidente della Camera di commercio di Trapani. Di fronte al rifiuto dello stesso Heller di rassegnare le dismissioni, e a seguito delle sue dichiarazioni molto pungenti («se il dottor Pace è la persona in grado di portare al Trapani i due milioni di euro necessari per la copertura degli impegni presi e quelli da prendere per il mercato di gennaio, sono pronto a dimettermi»), è arrivata la replica di Luigi Foffo, amministratore delegato dell’Alivision («le dichiarazioni pubbliche di Heller lo rendono ormai incompatibile con il ruolo di garante»). Successivamente, si sono concretizzate le dimissioni di quattro membri del consiglio di amministrazione del Trapani: lo stesso Foffo, Carlo Maria Medaglia, Monica Pretti e Paolo Giuliano. Dimissioni strategiche, che azzerano il Cda e consentono a Fabio Petroni di raggiungere il suo intento. Un percorso che conduce, come già accennato, alla nomina di Pino Pace come presidente del Trapani e a quella di Massimo Marino (editore di Telesud, unica emittente cittadina) come vice presidente, con delega al marketing e alla comunicazione. Heller, dal suo canto, non ha nessuna voglia di ingoiare in silenzio questo boccone amaro; tanto da aver indetto per domani una conferenza stampa, in cui non è difficile immaginare un’atmosfera da fuoco e fiamme.