Repubblica: “Il Trapani. I dipendenti sono in sciopero salta allenamento pomeridiano. Paradosso Di Donato”
L’edizione odierna de “La Repubblica”, si occupa del caos che regna in casa Trapani.
Ieri mattina infatti, la squadra ha sostenuto la sessione d’allenamento. Al pomeriggio invece, lo stadio è rimasto con le porte chiuse, a causa dello sciopero dei dipendenti, ossia puliziere, custode e magazziniere, che come tutti gli altri, non percepiscono lo stipendio da tre mesi; quindi, i calciatori si sono sottoposti al tampone, ma non sono potuti scendere in campo.
Successivamente, però, Gianluca Pellino, che ha rilevato una quota della società, ha inoltrato il bonifico per il pagamento di alcuni dipendenti, promettendo che la prossima settimana, non appena arriverà in città, sistemerà tutto. Altro discorso spinoso riguarda la guida tecnica. Di Donato, infatti, è stato virtualmente esonerato, ma ieri mattina dirigeva ancora l’allenamento della squadra. Nel mentre, Luperini e Pettinari hanno chiesto di essere svincolati di ufficio.
La giornata di ieri, poi, si è arricchita di una lettera polemica di Alivision (ancora proprietaria del club) nei confronti del sindaco Tranchida, reo di avere finalmente pronunciato parole di sconcerto sulla situazione. E di un altro comunicato del comitato “C’è chi il Trapani lo ama”, che duramente critica Fabio Petroni per aver voluto un nuovo finanziatore e non aver ceduto la società.