“Il digiuno di vittorie è diventato una vera e propria astinenza, considerato che dopo otto giornate il Trapani, anche in casa, ha raccolto pochissimo. Al Provinciale, infatti, sono maturati tre pareggi e una sconfitta, con il magrissimo bottino di due gol realizzati. È vero che nella straordinaria cavalcata del girone di ritorno della stagione passata è stato soprattutto il rendimento esterno a consentire un salto di qualità. È altrettanto certo, però, che in casa il Trapani ha sempre costruito i suoi campionati di serie B: perciò, vedere in difficoltà la truppa di Cosmi davanti i propri tifosi è inusuale. Del resto, sui numeri c’è poco da discutere. Nei tre tornei di serie B precedenti, la formazione granata ha disputato 63 gare casalinghe, con 31 successi, 21 pareggi e 11 battute d’arresto. Il saldo fra gol realizzati (106) e subiti (67) dimostra come il Provinciale non sia mai stato un campo semplice per nessuno. Anche il Palermo di tre anni fa, squadra extra lusso per la categoria, vinse 1-0 con un rete di Lafferty a metà ripresa, e dopo aver sofferto. Insomma, se il Trapani desidera davvero dare restituire concretezza al suo gioco, ricominciare a macinare risultati, e regalare alla propria classifica una dimensione più accettabile, non può che provare subito a far tornare il Provinciale un vero fortino. Trapani-Ternana (domani, ore 20.30 in diretta su Sky Calcio 2) è la classica partita da cui si sogna di iniziare un nuovo campionato, e in cui si cerca la svolta emotiva. Non potranno esserci problemi di un approccio morbido: semmai, il rischio sarà quello di trovare, al fischio d’inizio, i calciatori granata fino troppo carichi di adrenalina. Se l’ultimo posto non può certo far sorridere il Trapani, la Ternana non ha di che rallegrarsi per il suo inizio di stagione. La squadra umbra è quartultima con 7 punti. Non è facile, in questo momento così particolare, leggere l’ambiente granata. Serse Cosmi è tornato a Trapani molto carico, convinto di poter raddrizzare la situazione. Da mercoledì scorso, ha iniziato a preparare la squadra, predisponendola ad un cambio di modulo. Si torna al 4-3-1-2, anche se Coronado si è di nuovo infortunato e il ruolo di trequartista dovrà essere ricoperto da Nizzetto o dal rientrante Machin. In teoria, anche Scozzarella è disponibile, ma è difficile che lo si possa vedere dal primo minuto. Squalificato il portiere Guerrieri, farà il suo esordio in granata Farelli. La linea dei quattro difensori sarà formata da Fazio, Casasola, Pagliarulo e Rizzato. A centrocampo, il playmaker sarà ancora Colombatto e agiranno da mezzala Barillà e probabilmente Ciaramitaro. Petkovic e Citro ricostituiranno la coppia d’attacco che tanto bene ha fatto la scorsa stagione, provando a dare linfa ad un reparto che finora ha manifestato diverse difficoltà. L’ultima rete realizzata dai granata risale al 17 settembre (Trapani-Ascoli 1-1), ed è stata autografata proprio da Petkovic”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “La Repubblica”.