“Gli ultimi dubbi li risolverà oggi al momento di mettere insieme la sua prima lista di convocati da allenatore del Palermo. Eugenio Corini è costretto ancora ad aspettare notizie dall’infermeria prima che dal campo per mandare in campo, domani sera a Firenze alle 20,45 (arbitra Giacomelli), la sua prima formazione ufficiale. Il dubbio maggiore è legato a Cionek. Se il difensore sarà in grado di giocare, Corini ripartirà sin da subito dalla difesa a tre per liberare gli esterni sulle fasce e affidare a loro il compito di rifornire di palloni giocabili Nestorovski. Se Cionek, come sembra più probabile, dovesse rimanere in panchina le scelte sarebbero obbligate con la difesa a quattro, Vitiello e Andelkovic centrali, Aleesami a sinistra e uno fra Rispoli e Morganella a destra. Anche in questo caso Il dubbio fra i due terzini destri è dato principalmente dalle condizioni fisiche: Rispoli ha concluso la partita di Coppa Italia praticamente da fermo, ma se riuscirà a recuperare giocherà. Nella sua prima uscita da allenatore del Palermo Corini non avrà tantissime alternative fra squalifiche e infortuni. Non ci saranno sicuramente Diamanti, Goldaniga e Gonzalez che sono stati fermati per un turno dal giudice sportivo. Corini potrebbe però recuperare a tempo di record Bruno Henrique, operato alla mano martedì, e mandarlo in campo da titolare a comporre il reparto con Gazzi davanti alla difesa e Chochev sulla mezzala sinistra. In avanti a sostenere il peso dell’attacco e supportare Nestorovski due trequartisti: in corsa Sallai e uno fra Lo Faso e Quaison. Una indicazione che solo il tempo dirà se sarà quella giusta è arrivata dall’allenamento di ieri a Boccadifalco. Una seduta, caratterizzata ancora una volta dagli infortuni. Questa volta si sono fermati Lo Faso e Jajalo le cui condizioni verranno valutate oggi. Corini ha concluso l’allenamento con una partitella nella quale ha schierato le due formazioni con il 4-4-1-1 con Quaison alle spalle di Nestorovski e Aleesami esterno sinistro di centrocampo mentre in quella zona sulla linea di difesa viene riproposto Pezzella che mercoledì ha giocato dal primo minuto nella gara di Coppa Italia contro lo Spezia. Al Palermo è, intanto, già iniziato il dopo Faggiano. La società ha comunicato l’ingresso nello staff di Dario Simic, ex difensore croato di Milan e Inter. Simic, che già alla vigilia della partita di Bologna aveva trascorso una settimana in ritiro con la squadra a Coccaglio, viene indicato come consulente personale del presidente per il collegamento ed il supporto aziendale con allenatore, staff e squadra. Insomma, una sorta di direttore sportivo in pectore”. Questo quanto riportato da “La Repubblica”.