Repubblica: “Il Palermo è tornato”
L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sul Palermo e la vittoria di ieri contro la Cremonese.
Il Palermo è tornato. E si è ripreso tutto in una sera. Il 3 a 2 contro la Cremonese vale molto più dei tre punti che metteva in palio. Innanzitutto per il modo come è arrivato. Sotto due volte, il Palermo ha avuto la forza di reagire, recuperare e, alla fine, segnare al settimo minuto del recupero. Già, quei minuti di extra time che erano stati fatali in altre circostanze, questa volta hanno premiato la squadra di Corini che con questa vittoria fa un importante balzo in classifica. L’immagine di Corini che sotto la curva festante si batte la mano sul cuore a fine gara, è l’immagine del giorno di Santo Stefano al “Barbera”.
Un Palermo che ha confermato che deve ancora migliorare nella fase difensiva, ma al tempo stesso ha fatto capire di aver ritrovato quelle certezze che erano andate perse in un momento delicato della stagione. Miglioramenti che sono stati evidenti soprattutto sul piano mentale. Perché in altri tempi, sotto due volte, il Palermo non avrebbe avuto la forza di recuperare e poi di vincerla. Entrambi i gol segnati nel primo tempo dalla Cremonese hanno una grande quota di errore da parte della retroguardia rosane ro. La rete targata grigiorosso che sblocca la partita, arriva alla prima azione offensiva della Cremonese. Sernicola, sulla sinistra, può fare tutto senza opposizione avversaria. Sul suo cross, Lund si perde Ghiglione che di sinistro mette in rete.