L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sul Palermo di Corini e su uno dei migliori avvii di campionato.
È il miglior inizio di sempre del Palermo in serie B. Una partenza più rapida pure rispetto alle ultime due annate che culminarono con la promozione. Cioè il Palermo del 2003-04, che aveva iniziato con Baldini (poi sostituito da Guidolin), e quello del 2013-14 partito con Gattuso (a cui subentrò Iachini), nella stagione del record di punti nella categoria. I 19 punti dei rosanero di Corini, frutto di una cavalcata di 6 vittorie, un pareggio e una sconfitta, nelle prime 8 giornate di campionato, ha superato la storica stagione del ritorno in serie A dopo 32 anni.
In quell’occasione il Palermo allenato allora da Baldini, che sarebbe stato esonerato da Zamparini con l’arrivo di Guidolin, all’ottava di campionato aveva 15 punti, frutto di un inizio un po’ claudicante con tre pareggi di fila contro Salernitana, Piacenza e Avellino. Poi i rosa, dopo aver battuto Cagliari e Ternana, avrebbero perso a Torino contro i granata, prima di rialzare la testa con altre due vittorie. Era un’altra serie B, molto più dotata dal punto di vista tecnico e anche più competitiva per quanto riguarda le società in lizza (in quel campionato, c’erano anche squadre come Napoli, Fiorentina, Genoa, Atalanta, Verona, Bari e Livorno).
In quella super squadra giocava da capitano e faro di centrocampo lo stesso Eugenio Corini, che sarebbe stato un autentico trascinatore insieme a Luca Toni. Era partita peggio l’avventura del 2013-2014, con Rino Gattuso esonerato dopo la sesta di campionato e rimpiazzato da Iachini. All’ottava giornata, quel grande Palermo con Dybala, Vazquez, Belotti, Lafferty ed Hernandez aveva 11 punti, 8 in meno di adesso. E soprattutto aveva perso ben tre partite, contro Empoli, Bari e Spezia. Con l’esonero dell’allenatore dopo appena sei giornate. La storia racconta che i rosanero non si sarebbero più fermati, con il record di punti di sempre, 86 lunghezze.