“Due stagioni fa, vincendo a Frosinone, il Palermo diede il colpo d’ali che consentì alla squadra rosanero di salvarsi proprio ai danni dei ciociari. Due stagioni dopo, Palermo e Frosinone si ritrovano q questa volta sono in serie B entrambe. Il Frosinone perché lo scorso anno ha fallito di pochissimo l’immediata risalita in serie A. Il Palermo perché la miracolosa salvezza ottenuta all’epoca non è servita da insegnamento per evitare di ripetere gli errori. Oggi, alle 15, Frosinone-Palermo che si gioca nel nuovo stadio “Benito Stirpe”, vale il primato in classifica in serie B. Primato che le due squadre prima del fischio d’inizio condividono con l’Empoli. Inutile dire quanto la posta in palio oggi sia importante e quanto portare punti da Frosinone potrebbe essere di snodo per tutto il campionato del Palermo. I rosa affrontano quello che è un vero e proprio scontro al vertice avendo recuperato tutti i giocatori che hanno partecipato alle partite internazionali, ma Tedino è stato chiaro. Prima di mettere in campo la formazione vuole vedere le reali condizioni dei rosanero che hanno giocato in giro per il mondo. Certo è che il tecnico rosanero non rinuncerà sicuramente a Nestorovski, vero valore aggiunto della squadra. Il problema, se di problema si può parlare quando hai diverse alternative tra le quali scegliere, è chi affiancare al macedone. Posto che Coronado sarà alle spalle delle due punte e che una maglia è proprio di Nestorovski, per un altro posto sono in ballo La Gumina, Trajkovski ed Embalo. I primi due sono reduci da giornate all’insegna del gol, ma il palermitano sembra essere in vantaggio sul macedone che in rosa ha sempre avuto prestazioni a corrente alternata ed è, appunto, reduce dagli impegni con la sua nazionale.
Tedino dovrà invece rinunciare certamente a Posavec che si è fatto male in allenamento. Al suo posto giocherà il collaudato e affidabile Pomini che, per la prima volta, sarà quindi in campo per due gare di fila dopo quella contro il Parma. Per il resto, torna la difesa a tre titolate con Cionek, Struna e Bellusci. Il centrocampo a quattro con Rispoli e Morganella esterni e con in mezzo i due polacchi Dawidowicz e Murawski e poi, come detto, Coronado alle spalle della coppia di attaccanti. Insomma, Tedino è pronto a schierare la migliore formazione possibile per questo scontro al vertice al quale i rosanero si presentano con il biglietto da visita di squadra imbattuta. Un certificato di autorevolezza che il Palermo è pronto ad esibire anche contro una delle migliori formazioni del campionato. Quel Frosinone che, come due anni fa in serie A, a prescindere da come finirà oggi, battaglierà con i rosa per la promozione sino alla fine della stagione.”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Repubblica”.