L’edizione odierna de “La Repubblica” scrive sul doppio impegno del Palermo che negli ultimi mesi ha visto impegnare il club rosanero su due fronti, calcio e giustizia.
“Continua il doppio impegno stagionale del Palermo che si divide tra campo e aule di giustizia. Oggi i rosa saranno di scena a Empoli, ma una novità importante arriva alla vigilia da palazzo di giustizia. I tre consulenti nominati dal tribunale fallimentare hanno chiesto e ottenuto una proroga di trenta giorni per la consegna della perizia sui conti del club. Uno slittamento che di fatto fissa al 28 marzo la data nella quale il collegio deciderà se sarà fallimento o meno. In attesa di questa fondamentale decisione, i rosa continuano il loro percorso in campionato. Troppo presto per definirla sfida decisiva, ma certamente è uno scontro diretto. Empoli- Palermo che va in scena al “ Castellani” alle 20,30 è una di quelle partite che possono dire tanto. Anche se non si sentirà mai un allenatore affermare il contrario, quella di stasera non è solo una partita che vale tre punti. Numeri, settimana di allenamenti e approccio alla partita, livello di concentrazione: tutto fa capire la reale posta in palio stasera. Per l’allenatore del Palermo Bruno Tedino non serve caricare più di tanto la sfida. Per quello dell’Empoli Aurelio Andreazzoli ripetere l’impresa compiuta dalla sua squadra a Bari (0-4) rilancerebbe definitivamente i toscani. « Ma dopo questa partita ci saranno così tanti punti in palio – ha detto Tedino alla vigilia – che qualunque punteggio verrà fuori nulla sarà già deciso».
Battere l’Empoli in trasferta significherebbe allontanare una pretendente a meno sei, aspettare l’impegno del Frosinone di domani in casa contro il Pescara senza la preoccupazione di perdere il primato e soprattutto mantenere in positivo il ruolino di marcia negli scontri diretti. Già perché la squadra di Tedino fino a questo momento non ha sbagliato un colpo contro le squadre d’alta classifica: vittoria a Bari e Cremona, pareggio con Frosinone, Venezia e Parma. Fra le prime dieci in classifica i rosanero hanno perso solamente contro il Cittadella. E in trasferta rimangono imbattuti così come nel resto d’Europa anche Napoli e Barcellona. « Servirà una partita umile con spirito di sacrificio – è la ricetta di Tedino – questa non è una partita paragonabile alle altre per gestione tattica delle situazioni perché giochiamo contro una squadra che gioca il miglior calcio della B». Complimenti che da Empoli hanno contraccambiato. « Il Palermo non è solo una squadra che bada al sodo – ha detto Andreazzoli – ma ha una fisionomia chiara, tenta sempre di giocare la palla e non si affida mai alla casualità». Per affrontare l’Empoli Tedino farà affidamento agli stessi uomini andati in campo contro il Brescia, fatta eccezione l’ esterno destro di centrocampo dove giocherà Szyminski. A completare il reparto Aleesami a sinistra, Jajalo in mezzo e le mezzali Chochev e Coronado. Per il resto davanti a Posavec Dawidowicz, Struna e Bellusci; in attacco Trajkovski e Nestorovski“.