L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulle prestazioni di Lorenzo Lucca, attaccante del Palermo.
I suoi 201 centimetri di altezza non possono passare inosservati. Dopo l’esultanza rabbiosa contro la Viterbese, con tanto di labiale “Non vi sento pezzi di m…” a vendicare le critiche per le prestazioni di inizio stagione, domenica ha esultato in modo composto: pugno destro chiuso, un bacio al tatuaggio sul polso destro, poi un abbraccio con Boscaglia in panchina.
L’altezza, se i compagni riusciranno a servirgli palloni giocabili, sarà il suo punto di forza. Il Palermo ha puntato su di lui in prospettiva, pensando di farlo crescere con i consigli del più esperto Andrea Saraniti.