Repubblica: “Il corteo domani a Roma, No Mask in piazza. La protesta che può diventare un focolaio”
Domani i negazionisti sul Coronavirus si riuniranno a Piazza San Giovanni a Roma per protestare contro la “dittatura della mascherina”. L’edizione odierna di “La Repubblica” fa il punto della situazione, nonostante i 22 morti e i 4458 positivi, la protesta andrà in scena e potrebbe diventare un vero e proprio focolaio.
A partecipare al corteo ci sarà anche qualche personaggio televisivo e l’ex deputata grillina, Sara Cunial, che mesi fa cercò di dimostrare l’inutilità della mascherina, baciando un giornalista con la mascherina.
Adesso sorgono tre domande, ovvero: il legittimo diritto a contestare l’obbligo della mascherina comprende e assorbe la violazione della legge che lo impone? Naturalmente no. La «disobbedienza civile» evocata dall’ex conte Tacchia è un’altra cosa e comporta qualche conseguenza. La seconda domanda riguarda il confronto tra due diritti costituzionali. Il primo è quello di manifestare, garantito ai negazionisti dall’articolo 17. Il secondo è quello alla salute, che l’articolo 32 riconosce a tutti, come «diritto dell’individuo e interesse della collettività ». Due diritti che entrerebbero inevitabilmente in conflitto se i negazionisti – trasformando la piazza in un cluster di coronavirus provocassero una diffusione della pandemia le cui conseguenze ricadrebbero su chi sta diligentemente rispettando le regole dettate dal governo. La terza domanda riguarda la reazione dello Stato, affidata domani ai carabinieri e ai poliziotti. Naturalmente è impensabile che possano bloccare tutti coloro che si presenteranno senza mascherina, multandoli uno per uno. Ma se resteranno impassibili, davanti a una violazione ostentata e diffusa di un obbligo appena imposto dal governo, gli italiani saranno autorizzati a pensare che la mascherina è obbligatoria anche al bar, ma se ci si organizza si può anche stare in mille in una piazzetta senza rischiare di pagare i 400 euro di multa? Domande al quale è difficile dare risposte.