Repubblica: “Il bomber Cannavò sfida il Palermo «I nostri tifosi non ci faranno mancare il proprio sostegno e noi faremo di tutto per non deluderli»”

L’edizione odierna de “La Repubblica” riporta le dichiarazioni di Antonio Cannavò, attaccante del Licata: «Licata è in fermento per questa sfida – racconta – e noi ci teniamo a fare una grande prestazione davanti al nostro pubblico. Il Palermo è reduce da 5 successi e 9 risultati utili consecutivi, ma noi vogliamo riscattare la sconfitta col Savoia. Non dobbiamo dimenticarci di essere una matricola, e nonostante ciò abbiamo ben 14 punti di vantaggio sulla zona play- out. I play- off? L’obiettivo è quello di raggiungere la salvezza. Dopo diversi campionati dilettantistici, tra Eccellenza e Promozione, ho anche pensato che forse il calcio non sarebbe stata la mia strada. Ho vissuto stagioni difficili con Camaro, Villafranca e Mazzarrà, ma poi è scattato qualcosa nella mia testa. Devo ringraziare i miei genitori per avermi sempre supportato, hanno sempre creduto in me anche quando io ci credevo un po’ meno. Calcisticamente Pasquale Ferrara e Giuseppe Raffaele mi hanno dato tanto, sbloccandomi anche mentalmente. In 4 anni, con le maglie di Rocca, Igea Virtus e Milazzo, sono riuscito a segnare più di 70 gol, vincendo anche un campionato di Eccellenza con l’igea Virtus. Ho giocato appena 3 mesi al Palazzolo – ricorda – e devo ringraziare il mio procuratore Maurizio Casilli che mi ha consigliato di andare a Licata. E qui abbiamo vinto un torneo di Eccellenza, una Coppa, e stiamo disputando un grande campionato da neopromossi. Le mie 13 reti? Vedermi nella classifica dei marcatori davanti a nomi blasonati e calciatori fortissimi come Rizzo, Carbonaro, Savanarola, Ricciardo, Balistreri, Coria e Sforzini è bellissimo, ma se sto facendo bene il merito è del mister e dei miei compagni di squadra che mi stanno mettendo nelle condizioni di esprimermi al meglio. Il professionismo è un sogno – conclude – ma per il momento siamo concentrati solo sulla sfida contro il Palermo. I nostri tifosi non ci faranno mancare il proprio sostegno e noi faremo di tutto per non deluderli. A Licata ormai mi sento a casa».